Un’operazione della Guardia di Finanza di Potenza ha portato alla luce un notevole traffico illecito di CD e DVD provenienti dalle edicole e spacciati illegalmente (non allegati alle riviste) e di supporti contraffatti.
In relazione alla prima fattispecie si calcola che l’evasione dell’IVA (al 4% e non al 20% per i prodotti commercializzati in allegato a pubblicazioni) abbia sottratto alle casse dell’erario una somma attorno ai 600.000 Euro.
Le indagini si sono svolte prevalentemente in Sicilia, Campania, Lazio e Puglia, marginalmente in Basilicata e hanno portato all’arresto di un individuo e alla denuncia di altri 12 con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla frode in commercio e alla pirateria audiovisiva.
In particolare, l’organizzazione si serviva anche di un’apparecchiatura per apporre bollini contraffatti sui supporti audiovisivi.
Nei trentasei magazzini ispezionati dalle Forze dell’Ordine sono state rinvenute quindi decine di migliaia di cd e dvd contraffatti oltre ai predetti supporti commercializzati in modo disgiunto dalle pubblicazioni.