E’ stato presentato nei giorni scorsi nello stand di “Italia in musica” al Midem, il più importante mercato europeo della musica (Cannes 22-26 gennaio) un nuovo spot della SIAE a favore della musica legale. Lo spot ha un slogan: “La pirateria cancella il mondo che ami” e mostra un ragazzo che nella sua stanza sta scaricando illegalmente della musica.
Via via che il download va avanti, dalla stanza spariscono i manifesti, gli oggetti, il ragazzo assume in pochi secondi un aspetto grigio e squallido. Rimane lui, solo, con in mano il dischetto con la musica pirata. Il messaggio è chiaro: la pirateria non è un arricchimento gratuito, come comunemente si pensa, perchè cancella tutto ciò che il ragazzo ama, i suoi simboli, il suo stesso modo di essere.
Lo spot, realizzato dall’agenzia MPR in collaborazione con il MEI (Meeting delle Etichette Indipendenti) di Faenza, che ha scelto il gruppo dei Blastema per il commento sonoro, è stato girato dal regista Alex Cimini, e accompagnerà la S.I.A.E. nelle sue iniziative ufficiali diventando anche oggetto di campagne promozionali a favore della musica.
Sempre a Cannes il Presidente della S.I.A.E. Giorgio Assumma ha assunto una posizione forte e decisa contro la proposta francese di un pagamento irrisorio e forfettario per le opere scaricate da Internet. Proposta fortemente osteggiata da chi, come le Società di Autori, compresa la francese SACEM, difendono quello che rappresenta il “salario” di quel particolare lavoratore che è il creatore di un’opera (musicale, teatrale, televisiva, letteraria, cinematografica). “La diffusione della cultura tramite Internet è importantissima – ha dichiarato Assumma – ma questo non può e non deve significare la mortificazione economica degli autori”.
Grande successo, infine, per lo stand “Italia in musica”, cui hanno aderito ben 70 aziende, promosso insieme alla SIAE dalle Società di collecting SCF (Società Consortile Fonografici), AFI (Associazione Fonografici Italiani) e IMAIE (l’Istituto che tutela e gestisce i diritti degli artisti interpreti ed esecutori) con le altre associazioni dei produttori musicali Audiocoop, FIMI e PMI.
Fonte: S.I.A.E.