Eugenio Finardi, Paolo Belli, Niccolò Fabi e Francesca Schiavo, sono le special guests che si esibiranno sabato 5 giugno nella serata finale del “Premio SIAE X Demo”, presentato ieri mattina a Roma presso la Biblioteca e Raccolta Teatrale SIAE del Burcardo.
Giunto alla quarta edizione, il “Premio SIAE x Demo”, è nato nel 2004 con l’obiettivo di premiare il miglior brano tra tutti quelli arrivati al programma di Radio1 Rai “Demo”, la trasmissione “Acchiappatalenti” ideata e condotta da Michael Pergolani e Renato Marengo.
“Anche quest’anno la SIAE, che da sempre opera a sostegno degli autori e della creatività- ha detto Filippo Gasparro direttore degli Eventi della SIAE- conferma la sua collaborazione con “Demo”, per offrire un concreto aiuto agli autori italiani emergenti e per esprimere il suo apprezzamento in favore dell’attività di promozione dei giovani talenti musicali svolta dal programma radiofonico”.
Mattanza (di Reggio Calabria), Margherita Pirri ( di Peschiera Borromeo), Angelica Lubian ( di Udine), Peppa Marriti Band (S.Sophia d’Epiro, CS), Matteo Ceci (di Terni), Deborah Petrina ( di Padova), Giacomo Sferlazzo ( di Lampedusa) e Smooth B. (di Avenza Ms) sono gli otto finalisti che si contenderanno il Premio il 3,4 e 5 giugno nella splendida cornice dell’antico Carcere Borbonico, in cui sarà allestito un Demo Village, dove avranno spazio i partners istituzionali e settoriali di Demo: oltre alla SIAE, l’AFI, Audiocoop, Note Legali, Assomusica, Raitrade e Musicalnews.
“Il Premio che offre la SIAE ha una valenza che va oltre il contributo economico. Per diventare veri e propri professionisti della musica- ha dichiarato Renato Marengo -, bisogna iscriversi alla SIAE e così, ogniqualvolta (anche durante la nostra trasmissione Demo) le canzoni vengono utilizzate, i giovani possono iniziare a guadagnare i frutti del loro lavoro ricevendo i diritti d’autore”.
“Ci piace promuove il talento dei giovani- ha continuato Michael Pergolani- e sono 45.000 le demo che arrivano ogni anno e poi, oltre all’ascolto radiofonico- e quest’anno il responsabile della musica di Radiouno Giammaurizio Foderaro ci è molto vicino- ci piace anche portare i giovani nelle piazze d’Italia. Ricordo a Comiso la bellissima manifestazione che abbiamo dedicato al talento femminile”.
” Avellino è una città particolarmente sensibile alle problematiche giovanili” ha detto il consigliere provinciale Salvatore Biazzo e Giuseppe De Mita, vice presidente della Provincia di Avellino, ha lodato Demo “in quanto racchiude in sé il linguaggio dei giovani, cioè la musica e offre la possibilità di portare fuori dai luoghi comuni e dagli stereotipi l’immagine dell’Irpinia”.
Il responsabile della musica di Radiouno Giammurizio Foderaro, che ha rivoluzionato i palinsesti radiofonici dando nuovo spazio alla musica, si è detto molto soddisfatto del lavoro di Demo e ha manifestato la volontà di “far diventare sempre di più Radiouno polo di attrazione per nuovi e talentuosi autori, visto che anche grandi artisti ne lamentano la mancanza. I talent show sfornano tanti interpreti, ma pochi nuovi autori”.
Alla prima edizione, il Premio SIAE è andato agli A67, il gruppo di Secondigliano che ha vinto con la canzone “Voglia e’ parla’”, mentre la giovanissima cantautrice romana Nathalie si è aggiudicata la seconda edizione del premio SIAE nel 2006.
Dopo una pausa di qualche anno, il felice sodalizio tra la trasmissione della Rai al servizio dei giovani e la SIAE è ripreso nel 2009 ad Avellino con la terza edizione del premio. Ad aggiudicarsi la vittoria è stato il gruppo Compagnia dell’Encelado Superbo di Lentini.