La Guardia di Finanza è costantemente impegnata sul fronte della repressione del fenomeno della pirateria.
Il Comando Provinciale di Napoli ha infatti condotto una nuova operazione che ha portato alla scoperta di quattro “centrali di masterizzazione” nell’area geografica compresa tra Napoli, Pomigliano d’Arco e Giugliano, nota per essere una zona nella quale proliferano gli impianti per la produzione di supporti contraffatti.
Oltre 80.000 i pezzi che sono stati sequestrati nel corso del blitz che ha condotto anche alla scoperta di diversi depositi per lo smistamento dei prodotti nell’area napoletana.
Sono stati tratti in arresto dieci soggetti, molti dei quali sono già stati processati e condannati in quanto i processi sono stati celebrati con rito direttissimo.