L’autore, deceduto giovedì scorso nella capitale, è stato vincitore dei premi Campiello e Strega. Era membro dell’assemblea degli associati SIAE ed era iscritto da oltre quarant’anni alla società. Pronipote del romanziere e patriota Ippolito, lo scrittore aveva 78 anni.
Nievo, nato a Milano, aveva esordito come narratore di viaggi da giornalista, fotografo, traduttore, regista di documentari. La notorietà al grande pubblico arrivò con “Il prato in fondo al mare” che gli valse i premi Campiello e Comisso. Nel 1977 Stanislao Nievo vinse il premio Strega con “Le isole del paradiso”.
Il più recente dei suoi libri, scritto nel 2004, è “Gli ultimi cavalieri dell’Apocalisse”. Raccontava di aver visto novanta Paesi e di essere scampato a guerriglie e rivoluzioni.