L’ECSA, European Composer and Songwriter Alliance, ribadisce con un proprio comunicato , la propria insoddisfazione per la decisione della Commissione europea che proibisce a 24 società europee di gestione collettiva dei diritti d’autore di limitare la concorrenza restringendo la loro possibilità di offrire servizi agli autori e agli utilizzatori al di fuori del proprio territorio.
Secondo l’ECSA “la decisione della Commissione influenzerà drasticamente i guadagni dei musicisti distruggendo l’attuale sistema che consente alle società di autori di raccogliere i compensi oltre confine (…) Oltre alle negative conseguenze economiche, l’ECSA ritiene che la decisione della Commissione sia un attacco alla diversità culturale. Questa decisione tornerà a vantaggio principalmente dei grandi utilizzatori e colpirà soprattutto le piccole e medie imprese e i singoli (…) le piccole imprese (….) non potranno più avere accesso al mercato”. L’ECSA chiede un incontro con il Commissario europeo alla Concorrenza, Neelie Kroes, per discutere gli effetti drammatici che questa decisione avrà sulla vita degli autori.
Fonte: S.I.A.E.