Non solo musica digitale, ma anche licenze e industria; non solo i diritti ma le tendenze nella gestione dei diritti e la competitività dei servizi musicali on-line nell’Unione Europea. Questi sono i temi più dibattuti negli ultimi mesi in ambito musicale.
Per questa ragione il 23 gennaio 2006, nel corso del Midem, il più importante mercato dell’editoria musicale e della discografia in Europea, S.I.A.E., S.C.F. e I.M.A.I.E. hanno organizzato un panel dal titolo: “Gestione collettiva dei diritti: quale futuro in Europa, quale futuro in Italia?”.
L’incontro avrà luogo alla Salle Rédaction del Palais des Festival di Cannes, a partire dalle ore 15.00. Gli organizzatori intendono offrire il confronto tra i diversi punti di vista sulla gestione dei diritti di autore, prendendo spunto dalle recenti posizioni espresse nella risoluzione in materia del Parlamento Europeo e nella Raccomandazione della Commissione Europea sulle licenze per i servizi musicali on-line.
Il panel sarà presentato e coordinato da Giorgio Assumma, Presidente della S.I.A.E. Tra i relatori ci saranno i rappresentanti delle Parlamento e della Commissione Europea. Il punto di vista degli interpreti esecutori sarà presentato da Luis Cobos, Presidente della GIART, associazione che li rappresenta a livello internazionale. La voce dei content provider e dei nuovi media verrà rappresentata da Paolo Roatta, Chief Executive dell’Arvato Mobile South – TJ net, mentre la posizione dei produttori fonografici verrà illustrata da Gianluigi Chiodaroli, Presidente di S.C.F.
Le note conclusive sul panorama europeo sono affidate a Bernard Miyet, Presidente del GESAC (European Grouping of Authors’ and Composers’ Societies).