“Ogni taglio al FUS pregiudica lo stimolo delle nuove tendenze creative, che per poter essere sperimentate e rimanere libere ed autonome da ogni condizionamento del mercato, debbono necessariamente avere il sostegno dello Stato”.
Il Presidente della Società Italiana Autori Editori Giorgio Assumma dichiara così il proprio appoggio e quello della SIAE alla grande manifestazione che ha visto ieri a Roma il mondo dello spettacolo unito contro i noti tagli al FUS.
“La SIAE, che per legge deve tutelare e proteggere l’attività autorale -prosegue Assumma- non può quindi che sostenere, con ogni mezzo, le iniziative di coloro che chiedono agli organi istituzionali un sollecito ripensamento. Questo a prescindere dalle molte considerazioni di ordine economico che impongono il massimo sostegno dello Stato all’industria dello spettacolo, in cui rischiano la loro occupazione centinaia di migliaia di lavoratori”.