E’ la notizia dei primi di agosto scorso che ha tenuto banco sui maggiori quotidiani: uno studente dell’università di Boston dovrà pagare un risarcimento di 700.000 dollari a quattro etichette discografiche per aver condiviso musica online.
Joel Tenenbaum ha ammesso davanti ai giudici di aver scaricato e scambiato 30 brani, è stato pertanto condannato a pagare 22.500 dollari per ogni infrazione commessa. Lo studente dopo la sentenza si è detto soddisfatto per aver evitato una multa più onerosa. Per scaricare e distribuire i file ha utilizzato un computer a casa dei genitori e un altro all’università.