L’Assemblea della Società Italiana Autori Editori, riunita Roma il 26 Giugno, ha approvato il bilancio consuntivo 2007, che si chiude con un risultato economico di oltre 8 milioni di euro, quasi interamente assorbito dall’imposizione fiscale e con un avanzo dopo le imposte di circa 8 mila euro. La SIAE che paga imposte e tasse come una qualsiasi impresa, non deve perseguire scopi di lucro, ma tendere al pareggio di bilancio, raggiungendo come fine primario l’ottimizzazione dei servizi per i propri aderenti. Questo scopo è stato conseguito soprattutto con la progressiva riduzione delle provvigioni, e cioè i costi per i servizi agli associati, che consentirà di ripartire agli stessi 5,8 milioni di euro in più (già nel 2006 ne erano stati ripartiti 4,5 attraverso la riduzione delle provvigioni). I ricavi ed i proventi relativi alla gestione autorale (quote sociali, provvigioni su incassi per diritti d’autore e rimborsi per spese relative all’incasso della copia privata) si sono allineati ai valori del precedente esercizio (- 0,4%). Il bilancio sarà ora inviato alle Autorità Vigilanti sulla SIAE. Nell’ottica di ottimizzare i servizi ai suoi quasi 90.000 associati la SIAE si è dotata di nuovi sistemi informatici, per permettere ai propri aderenti di accedere alle banche dati SIAE ed avere un’ampia gamma di informazioni, dati anagrafici e contabili alle opere depositate e ai vari piani di riparto ed inoltre per comunicare ogni tipo di variazione e seguire, opera per opera, l’andamento delle utilizzazioni. E’ anche in fase di avanzata esecuzione il progetto di uno “Sportello unico” che snellirà le attuali procedure di rilascio dei permessi per l’utilizzazione delle opere e sono già operativi i servizi per il rilascio delle autorizzazioni per l’utilizzo di contenuti digitali musicali on line (internet, cellulari, tv on demand), per la riproduzione di opere delle arti visive e del repertorio lirico tutelato dalla Società. A consuntivo 2007 la raccolta per diritti d’autore ha raggiunto i 628 milioni di euro, ma a questi vanno aggiunti gli incassi relativi al diritto di prestito (2,2 milioni di euro) e al diritto di seguito (3,3 milioni di euro), arrivando così ad un totale di circa 634 milioni di euro, un dato sostanzialmente stabile rispetto allo scorso anno. Tenendo poi conto dell’importo relativo ad una rata dell’emittenza di circa 10 milioni di euro, incassato nei primi giorni del 2008, ma riferito a diritti del 2007, il raffronto tra gli incassi autorali del 2007 (644 milioni di euro) e quelli del 2006 (640,5 milioni di euro) evidenzierebbe un lieve (+0,5%) incremento. Esaminando i dati in particolare sono aumentati diritti di esecuzione musicale (es. musica eseguita nei concerti, nelle discoteche, nei locali pubblici ecc.) e di rappresentazione (+6,8%), mentre hanno subito una forte flessione i diritti di riproduzione meccanica (-19,9%) che già nel 2006, a causa della riduzione delle vendite di supporti preregistrati (cd ecc.), erano diminuiti del 3%. Rispetto al 2006 sono particolarmente aumentati gli incassi della Sezione Opere Letterarie e Arti Visive (14 milioni di euro, compresi i compensi relativi al diritto di seguito e al diritto di prestito), con un incremento del 128,6%: l’aumento più significativo si è verificato per i diritti relativi alle fotocopie di opere protette (+242,2%), per la positiva conclusione di un accordo con la CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane). Seguono gli incassi relativi alla lettura o recitazione in pubblico di opere letterarie (+10%). Gli incassi della Sezione DOR (che tutela le opere teatrali e televisive), complessivamente pari a 59,2 milioni di euro, hanno registrato un incremento del 5%, riferibile soprattutto all’aumento delle rappresentazioni teatrali su tutto il territorio nazionale (+8%). La raccolta dei diritti d’autore nell’ambito della Sezione Musica (pari a 453,9 milioni di euro) indica invece una flessione (-3,8%) rispetto al 2006, attribuibile soprattutto alla contrazione degli incassi relativi ai diritti di riproduzione meccanica (-19,9%). E’ necessario tuttavia precisare che la flessione dei diritti musicali sarebbe risultata ben più contenuta (-0,8%) se l’importo della citata rata (8,7 milioni di euro) relativa all’emittenza, di competenza della Sezione Musica, fosse pervenuto entro dicembre 2007, anziché il 4 genaio 2008. Risultati particolarmente positivi sono stati registrati nel settore delle esecuzioni di musica dal vivo (+7,4%), delle esecuzioni musicali in locali da ballo e piano bar (+4,6%) e della musica utilizzata in pubbliche proiezioni nelle sale e nei circuiti cinematografici (+11,4%). La Sezione Lirica conferma il trend positivo degli incassi (+3%) – pari a 8,9 milioni di euro – in relazione all’aumento delle utilizzazioni dal vivo. Si sono mantenuti pressoché stabili (-0,87%) gli incassi della Sezione Cinema (26,4 milioni di euro) e quasi del tutto invariati quelli per “copia privata” (la royalty che, come nel resto d’Europa, si applica ai supporti vergini e permette di effettuare copie personali di opere, non a scopo di lucro), complessivamente pari a circa 70,9 milioni di euro, come nel 2006. Il settore dei Servizi che la SIAE svolge per conto di soggetti pubblici o privati, indica una lieve contrazione dei ricavi (-1%), Si sono registrati comunque incrementi apprezzabili nell’ambito della convenzione con l’ENPALS (+6,9%) e nell’attività di noleggio cinematografico per le case di distribuzione (+ 4%), in relazione al consolidamento della posizione SIAE, quale fornitore privilegiato di servizi per sei delle principali società operanti nel mercato della distribuzione cinematografica.
Fonte: S.I.A.E