Meat Loaf, autore e artista vincitore di un Grammy, ha citato in giudizio presso la Federal Court di Los Angeles il cantautore Jim Steinman e il suo manager David Sononberg, per tutelare il proprio di diritto di utilizzare il titolo del suo album più conosciuto, “Bat Out of Hell”, che ha venduto nel mondo oltre 50 milioni di copie. L’azione avviene in contemporanea alla preparazione del terzo capitolo della saga rock, “Bat Out Of Hell III: The Monster is Loose”.
Il secondo album, “Bat Out of Hell II”, uscito nel 1993, aveva anch’esso riscosso un grandissimo successo, con 18 milioni di copie vendute.
Steinman, produttore del primo album, rivendica i diritti sullo titolo, nonostante 30 anni di uso initerrotto dello stesso da parte di Meat Loaf nei dischi, nelle tourné, nei concerti e nel merchandise. Steinman ha registrato nel 1995 il marchio “Bat Out Of Hell” senza consultare Meat Loaf, ritenendo di avere il diritto esclusivo di utilizzare tale marchio. Steinman ha inoltre rifiutato la proposta di partecipare alla produzione del terzo album.